Il settore dello zafferano ha necessariamente bisogno anche della nostra voce per far conoscere l’innovativo metodo “Franco Ballone” che andrà a modificare l’attuale pratica agronomica legata ancora alla tradizione, ferma al passato, faticosa e scarsamente produttiva che ha sempre limitato la crescita degli zafferaneti.
L’associazione utilizza il metodo “F.B.” come descritto nel regolamento sulla tecnica costruttiva d’impianto e nel disciplinare di produzione:
- modulo fuori terra con copertura amovibile;
- irrigazione a goccia con sensori umidità;
- contenitori per la messa a dimora dei bulbi;
alcuni particolari della struttura
alcuni particolari della struttura 
alcuni particolari della struttura 
alcuni particolari della struttura 
alcuni particolari della struttura
L’innovativo metodo F.B. è stato realizzato non per essere alternativo o in contrasto con quello su campo aperto ma per avere la sicurezza del raccolto, prodotto competitivo e di alta qualità.
Il nostro materiale informativo andrà a creare molta curiosità e forse anche un piccolo interesse ma sicuramente farà sorgere dubbi, incertezze e confusione nel confrontare i diversi pensieri di produzione: “su campo aperto” e “metodo Franco Ballone.”
Ad alcune domande la risposta è nel materiale allegato, tuttavia, se dopo aver letto la documentazione si desidera avere dei chiarimenti o approfondimenti la nostra Associazione
è disponibile per qualsiasi ulteriori informazioni.
I potenziali coltivatori interessati o consigliati a produrre lo zafferano con il metodo “a terra” o “su campo aperto” sono pregati di rivolgersi ad altre organizzazioni che utilizzano ancora questo sistema.
A riguardo le caratteristiche botaniche e biologiche dello zafferano (Crocus Sativus L.) si consiglia di consultare un testo specifico.